Stadio comunale De Bellis

Obiettivi dell’intervento

Il progetto globale, che in primis deve prevedere la ristrutturazione dei punti di interesse indicati per lo svolgimento dei giochi nel 2026, si è arricchito di ulteriori componenti e tracciati ritenuti rappresentativi dei valori paesaggistici e culturali cari alla popolazione e portatori nel tempo di valori contemporanei quali la cura per il benessere fisico, il rispetto per l’ambiente e il rinnovato sentore di comunità.

Per questo la “Via dello Sport” si configura come un progetto di sport urbanism che mira ad implementare la pratica sportiva nelle aree urbane, in spazi pubblici e all’aperto accessibili a tutti.

L’intervento è diretto ad una porzione di città in area est del centro abitato. In tale ambito si colloca la volontà di realizzare un progetto globale che oltre ad occuparsi del rifacimento dello stadio “De Bellis”, si estenda alle aree circostanti generando un raccordo ciclabile tra Tensostruttura, via Di Vittorio, stazione ferroviaria.

Accanto quindi alla realizzazione di aree a parcheggio adeguate in prossimità della via Di Vittorio e della Tensostruttura, saranno inseriti in progetto lunghi tratti di pista ciclabile integrata alla viabilità esistente e la ristrutturazione dello stadio comunale De Bellis.

Lo Stadio De Bellis – La riqualificazione dello Stadio “De Bellis”, sarà attuata attraverso opere di ristrutturazione edile articolantesi in opere edili ed impiantistiche per ripristinare il pregio architettonico dell’opere esistente. Saranno previste opere necessarie all’adeguamento dello Stadio per l’acquisizione dell’idoneità triennale come ad esempio l’inserimento di adeguati sistemi barriera dietro le porte da calcio, nonché opere di ripristino delle finiture attraverso tinteggiature dell’edificato, adeguamento igienico sanitario degli spogliatoi esistenti; architettonica dell’attuale area destinata a palestra (sotto la gradinata) in due nuovi spogliatoi. Tutti i vani spogliatoio saranno dotati di arredi nuovi.

Per quanto concerne la ristrutturazione delle facciate interne del muro di cinta dello Stadio, il progetto prevede il risanamento degli intonaci e la ritinteggiatura a fondo bianco; sarà riprodotto in due punti, lateralmente, a destra ed a sinistra della gradinata, il logo dei Giochi del Mediterraneo 2026. Esternamente, la ristrutturazione del muro di cinta e della facciata degli spogliatoi prevede una particolare definizione architettonica attraverso l’utilizzo di elementi in acciaio corten per i muri lato Ovest (completamente), Nord (per il prospetto non incidente con il vicino istituto scolastico) e Sud (parzialmente per i due lati adiacenti la facciata spogliatoi gradinata), ed attraverso la realizzazione di una facciata “tessile”. L’utilizzo dell’acciaio permetterà di qualificare la facciata Ovest con la scritta “STADIO COMUNALE DE BELLIS” realizzata per incisione sulle lastre corten con caratteri alti circa 1 mt di giorno la scritta risalterà sulla rifinitura in bianco del muro sottostante la facciata corten mentre di sera una retroilluminazione a led farà risaltare la scritta stessa; le lastre perimetrali nella parte bassa della facciata inoltre saranno forate a definire una “onda”: anch’essa sarà retro-illuminata a dare l’immagine avvolgente di una onda marina in movimento.

La facciata degli spogliatoi gradinata sarà invece rifinita con una ”facciata tessile”. Le facciate tessili sono un sistema costruttivo per l’edilizia di tipo prefabbricato assemblato a secco. La facciata sarà composta da un rivestimento tessile e da una sottostruttura in carpenteria metallica fissata alla struttura principale dell’edificio. Il sistema di fissaggio del rivestimento tessile sarà del tipo a layer con doppia curvatura. Essa permetterà di proteggere l’edificio dagli agenti atmosferici e viene progettata al fine di raggiungere specifici target estetici e prestazionali.

Le caratteristiche della via ciclabile – La realizzazione della ciclovia avverrà mediante fresatura dello strato di tappetino e il suo rifacimento idoneo alla ciclovia con segnaletica orizzontale e verticale; il tutto con strada promiscua ossia strada adatta al transito di auto e cicli contemporaneamente con imposizione di una velocità max di 30 km/h. La pista ciclabile progettata in questa fase si sviluppa lungo la via contrada Fontanelle e sino alla Tensostruttura lungo la via A.Moro.

Aree di pertinenza Tensostruttura – Per quanto al risanamento delle aree a parcheggio della Tensostruttura, è previsto il rifacimento del piano viabile destinato a parcheggio mediante realizzazione di fondazione stradale e quindi di binder e tappetino bituminoso; sono state previste due aree a parcheggio, una destinata ad atleti e personale di servizio (area Est) ed una destinata al pubblico (area Ovest). Le due aree sono state rese separate mediante apposizione di due cancelletti interni a rendere non promiscue le zone per atleti e pubblico. Per l’area Ovest è stata data la possibilità di accesso a mezzi bus.